Bac italien

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Bac italien
Message de caminataure posté le 28-10-2014 à 08:29:33 (S | E | F)
Bonjour, je suis en terminale L avec italien en LV1 et j'ai commencé mes oraux d'italien du bac. J'ai présenté la notion de mythe et héros. Pourriez vous, s'il vous plait, relire et corriger mon oral ? Merci d'avance.

Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre aspetti di vario tipo. Da prima, presenterò gli eroi fantastici, inseguito parlerò dei eroi più tradizionali.
Quando pensiomo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato il personaggio Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine o ancora del eroe Sandokan, del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti, coragiosi, sconfingono il male, compiono azioni straordinarie e hanno delle capacità soprannaturali. Capitan Novara può volare e lui ha dei poteri magici. Ha anche une forza sovrumana. Sandokan ha anche dei poteri magici per diffendersi contro una strega, un personaggio fittizio. Gli eroi fantastici non hanno paura di prendere un rischio aiutando una persona in difficoltà, rischiando la loro vita. Ma, trionfano sempre, grazzie alle lora qualità, come la bontà, la generosità, la belezza, perchè rippresentano il bene e permettono ai giovani apprendere che dobbiamo fare il bene e dobbiamo auitare le persone nel bisogno.
Ci sono anche dei eroi più tradizionali, più vicini da noi, ai quali chiunque può identificarsi. Sono dei personaggi piuttosti considerati come dei antieroi, perchè sono delle persone di tutti i giorni, non sono fortissimi o non abbiamo dei poteri soprannaturali, ma loro sono considerati come dei eroi perche abbiamo realisato un'azione generosa, aiutando una persona in difficolta, diffendo gli altri o ancora un punto da visto, senza rischiare la loro vita per tanto. Riscio, un ragazzo di 11 anni del romanzo Una questione privata. Malgrado se è così giovane, ha dato prova di coraggio et di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene si minacciavalo. Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomo dell'Historia italiana che ha unificato il paese non aveva dei muscoli enormi o dei poteri magici. Su una publicità che avevamo visto l'anno scorso, lui portava i jeans, per mostrare che era un personaggio come i comuni mortali, e per mostrare che tutti possono essere dei eroi.
Per concludere, possiamo dire che esiste dei eroi di vario tipo. E una nozione molteplice. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità commune, come il corragio, la generosità... Loro diffendono tutti il male o qualcosa. Realizzano dei azioni per l’umanita. Possiamo tutti essere dei eroi per qualcuno. Dobbiamo imitare questi eroi.

Réponse: Bac italien de chilla, postée le 28-10-2014 à 09:33:22 (S | E)
Bonjour,
Je signale en gris les fautes d'orthographe ; en rouge celles de grammaire ; = il manque un lien dans la phrase

Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre aspetti di vario tipo. Da prima, presenterò gli eroi fantastici, inseguito parlerò dei eroi più tradizionali.
Quando pensiomo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato il personaggio Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine o ancora del eroe Sandokan, del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti, coragiosi, sconfingono il male, compiono azioni straordinarie e hanno delle capacità soprannaturali. Capitan Novara può volare e lui ha dei poteri magici. Ha anche une forza sovrumana. Sandokan ha anche dei poteri magici per diffendersi contro una strega, un personaggio fittizio. Gli eroi fantastici non hanno paura di prendere un rischio aiutando una persona in difficoltà, rischiando la loro vita (il y a répétion). Ma, trionfano sempre, grazzie alle lora qualità, come la bontà, la generosità, la belezza, perchè rippresentano il bene e permettono ai giovani apprendere che dobbiamo fare il bene e dobbiamo auitare le persone nel bisogno.
Ci sono anche dei eroi più tradizionali, più vicini da noi, ai quali chiunque può identificarsi. Sono dei personaggi piuttosti considerati come deiantieroi, perchè sono delle persone di tutti i giorni (mettre : communs), non sono fortissimi o non abbiamo dei poteri soprannaturali, ma loro sono considerati come dei eroi perche abbiamo realisato un'azione generosa, aiutando una persona in difficolta, diffendo gli altri o ancora un punto da visto, senza rischiare la loro vita per tanto (je ne comprends pas cette dernière phrase) . Riscio, un ragazzo di 11 anni del romanzo "Una questione privata". Malgrado se è ( Attention au temps verbal, ne pas mettre le "se") così giovane, ha dato prova di coraggio et di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene si minacciavalo (). Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomodell'Historia italiana che ha unificato il paese, non aveva dei muscoli enormi o dei poteri magici. Su una publicità che avevamo visto l'anno scorso, lui portava i jeans (esistevano già?), per mostrare che era un personaggio come i comuni mortali (formuler autrement), e per mostrare che tuttipossono (je mettrais la 1e pl.) essere dei eroi.
Per concludere, possiamo dire che esiste (attention à l'accord du verbe) dei eroi di vario tipo. E una nozione molteplice. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità commune, come il corragio, la generosità... Loro diffendono tutti il male o qualcosa (... la phrse n'est pas finie).Realizzano dei azioni per l’umanita. Possiamo tutti essere dei eroi per qualcuno. Dobbiamo imitare questi eroi (alléger la phrase en vous servant des pronoms).

Bonne correction

Réponse: Bac italien de caminataure, postée le 28-10-2014 à 15:17:10 (S | E)
Bonjour, et tout d'abord merci!
Néanmoins, je ne vois pas ce qui ne va pas pour "da prima" (je peux utiliser in primo luogo à la place ?).
De plus, je n'arrive pas à conjuguer le verbe sconfiggere à la troisième personne du pluriel.
"più vicini DI noi"?
"degli antieroi" ?
"Dobbiamo imitarli. "?
"un personaggio come i comuni mortali (formuler autrement), " je peux dire "un personaggio comuno"?
"si minacciavalo ()." j'ai pas compris non plus
"o ancora un punto da visto, senza rischiare la loro vita per tanto" je voulais dire "ou encore un point de vue, sans risquer leur vie pour autant".
je peux dire "un personaggio come tutti"? à la place de "comuni mortali".

Réponse: Bac italien de chilla, postée le 28-10-2014 à 16:46:33 (S | E)
Re-bonjour

- "da prima" en un seul mot ; cherchez dans le dictionnaire l'orthographe exacte.
- le verbe sconfiggere à la troisième personne du pluriel. Regardez ici :
Lien internet

"più vicini DI noi"?autre préposition ; pour ne pas vous tromper de préposition, il vous suffit de vous posez la question : "vicino a chi, a che cosa?"
"degli antieroi" ? Oui
"Dobbiamo imitarli. "? Oui
"un personaggio come i comuni mortali (formuler autrement), " je peux dire "un personaggio comuno"?
"si minacciavalo ()." j'ai pas compris non plus "si minacciavalo" ne correspond à rien. Vous pouvez me le dire en français ?
"o ancora un punto da (autre préposition) visto, senza rischiare la loro vita per tanto" je voulais dire "ou encore un point de vue, sans risquer leur vie pour autant".senza che ciò metta in pericolo la loro vita.
je peux dire "un personaggio come tutti"? à la place de "comuni mortali".Una persona come noi.

La correction serait plus rapide et cohérente si vous présentez la totalité du texte corrigé.

Réponse: Bac italien de caminataure, postée le 28-10-2014 à 19:36:01 (S | E)
Re-merci!

Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre aspetti di vario tipo. Dapprima, presenterò gli eroi fantastici, in seguito parlerò dei eroi più tradizionali.
Quando pensiamo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato il personaggio Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine o ancora l’eroe Sandokan, del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti, coraggiosi, sconfiggono il male, compiono azioni straordinarie e hanno delle capacità soprannaturali. Non hanno paura di prendere un rischio aiutando una persona in difficoltà, rischiando la loro vita Capitan Novara può volare e lui ha dei poteri magici. Ha anche une forza sovrumana. Sandokan ha anche dei poteri magici per difendersi contro una strega, un personaggio fittizio. Questi eroi trionfano sempre, grazie alle lora qualità, come la bontà, la generosità, perchè rappresentano il bene e permettono ai giovani apprendere che dobbiamo fare il bene e dobbiamo aiutare le persone nel bisogno.
Ci sono anche degli eroi più tradizionali, più vicini a noi, ai quali chiunque può identificarsi. Sono dei personaggi piuttosti considerati come degli antieroi, perchè sono delle persone comune, non sono fortissimi o non hanno dei poteri soprannaturali, ma loro sono considerati come degli eroi perché hanno realizzato un'azione generosa, aiutando una persona in difficoltà, diffendendo gli altri o ancora un punto di visto, senza senza che ciò metta in pericolo la loro vita. Riscio, un ragazzo di 11 anni del romanzo "Una questione privata". Malgrado è così giovane, ha dato prova di coraggio et di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene si minacciavalo. Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomo della storia italiana che ha unificato il paese, non aveva dei muscoli enormi o dei poteri magici. Su una publicità che avevamo visto l'anno scorso, lui portava i jeans, per mostrare che era un personaggio come tutti, e per mostrare che tutti puo essere un eroe.
Per concludere, possiamo dire che esistono degli eroi di vario tipo. È una nozione molteplice. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità comune, come il corragio, la generosità... Loro difendono tutti il male o qualcosa conta molto per loro . Realizzano delle azioni per l’umanità. Possiamo tutti essere degli eroi per qualcuno. Dobbiamo imitarli.

pour "si minacciavalo" je voulais dire "si on le menaçait".

Réponse: Bac italien de chilla, postée le 29-10-2014 à 06:12:18 (S | E)
Salve,
Toutes les corrections n'ont pas été faites, néanmoins je te propose quelques tournures italiennes.

Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre aspetti di vario tipo. Dapprima, presenterò gli eroi fantastici, in seguito parlerò dei eroi più tradizionali.

Quando pensiamo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato il personaggio Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine, o ancora l’eroe Sandokan, del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti, coraggiosi, sconfiggono il male, compiono azioni straordinarie e hanno delle capacità doti soprannaturali. Non hanno paura di prendere un Incuranti del rischio, aiutando una persona aiutano le persone in difficoltà, rischiando a volte la loro vita. Capitan Novara può volare vola e lui ha dei poteri magici. Ha anche une oltre ad avere una forza sovrumana. Sandokan ha anche dei utilizza pure lui i poteri magici per difendersi contro una strega (2), un personaggio fittizio (1). Questi eroi trionfano sempre, grazie alle lora qualità, come la bontà, la generosità, perchè rappresentano il bene e permettono ai giovani (il manque la préposition) apprendere che dobbiamo fare il bene e dobbiamo aiutare le persone nel bisogno più deboli.
Ci sono anche degli eroi più tradizionali, più vicini a noi, ai quali chiunque può identificarsi. Sono dei personaggi piuttosti Essi vengono considerati come degli antieroi, perchè sono delle persone comune (accorder), non sono fortissimi o non hanno dei poteri soprannaturali, ma loro sono considerati come degli eroi perché hanno realizzato un'azione generosa, aiutando una persona in difficoltà, diffendendo gli altri ~~o ancora un punto di visto,senza~~, senza che ciò metta in pericolo la loro vita. Riscio, un ragazzo di 11 anni del romanzo "Una questione privata". (Cette dernière phrase n'a pas de verbe mais elle a un point final ; mais à quoi faut-il la rattacher ? À la phrase précédente ou à la suivante ?) Malgrado è "malgrado" exige un temps verbal bien spécifique, le dictionnaire te le dira così giovane, ha dato prova di coraggio et di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene si minacciavalo La présence de "sebbene" ne vous permet pas la costruction que, je devine, vous voudriez faire ; "sebbene" a les mêmes exigences que "malgrado". Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomo della storia italiana virgule che ha unificato il paese, non aveva dei grandi muscoli enormi o dei poteri magici. Su una publicità che avevamo visto l'anno scorso, lui portava i jeans, per mostrare che era un personaggio come tutti gli altri, e per dimostrare che tutti noi possiamo puo essere un eroe (mettre au pluriel).

Per concludere possiamo dire che esistono degli eroi di vario tipo. È una nozione molteplice. Ma (à la place du point une virgule et suivre avec une minuscule), in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità comune accorder, come il corragio o la generosità... Loro difendono tutti il male accorder à tutti o qualcosa il faut un relatif conta molto per loro . Realizzano delle azioni per l’umanità. Possiamo tutti essere degli eroi per qualcuno. Dobbiamo imitarli.

Pour "si minacciavalo" deux possibilités :
1 - lo si minacciava
2 - minacciandolo
Aucune des deux n'est possible dans ce texte.

Réponse: Bac italien de caminataure, postée le 29-10-2014 à 10:05:07 (S | E)
Bnjour,
Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre aspetti di vario tipo. Dapprima, presenterò gli eroi fantastici, in seguito parlerò degli eroi più tradizionali.

Quando pensiamo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato il personaggio Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine, o ancora l’eroe Sandokan, del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti, coraggiosi, sconfiggono il male, compiono azioni straordinarie e hanno dei doti (je pense que c’est doni car doti ne veut rien dire non ?) soprannaturali. Incuranti del rischio, aiutano le persone in difficoltà, rischiando a volte la loro vita. Capitan Novara vola e ha dei (j’ai le droit de l’enlever ?) poteri magici oltre ad avere una forza sovrumana. Sandokan utilizza pure lui i poteri magici per difendersi contro un personaggio fittizio, una strega. Questi eroi trionfano sempre, grazie alle loro qualità, come la bontà, la generosità, perché rappresentano il bene e permettono ai giovani di ( ???) apprendere che dobbiamo fare il bene e dobbiamo aiutare le persone più deboli.
Ci sono anche degli eroi più tradizionali, più vicini a noi, ai quali chiunque può identificarsi. Essi vengono considerati come degli antieroi, perché sono delle persone comuni, non sono fortissimi o non hanno dei (même question que pour le dei précédent) poteri soprannaturali, ma sono considerati come degli eroi perché hanno realizzato un'azione generosa, aiutando una persona in difficoltà, difendendo gli altri, senza che ciò metta in pericolo la loro vita. Riscio, un ragazzo di 11 anni del romanzo "Una questione privata" è considerato come uno di questi eroi tradizionali. (j’avais oublié d’écrire le reste de la phrase). Malgrado sia così giovane, ha dato prova di coraggio e di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene lo si minacci. Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomo della storia italiana, che ha unificato il paese, non aveva grandi muscoli o poteri magici. Su una publicità che avevamo visto l'anno scorso, lui portava i jeans, per mostrare che era un personaggio come tutti gli altri, e per dimostrare che tutti noi possiamo essere dei eroi.

Per concludere possiamo dire che esistono eroi di vario tipo. È una nozione molteplice. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità comuni, come il coraggio o la generosità... Loro difendono tutti i mali (les males???) o qualcosa che conta molto per loro. Realizzano delle azioni per l’umanità.Dobbiamo imitarli. Possiamo tutti essere degli eroi per qualcuno.

Est ce que vous pensez que j'ai suffisamment écris ?

Réponse: Bac italien de chilla, postée le 29-10-2014 à 15:22:04 (S | E)

Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre aspetti di vario tipo. Dapprima, presenterò gli eroi fantastici, in seguito parlerò degli eroi più tradizionali.

Quando pensiamo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato il personaggio Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine, o ancora l’eroe Sandokan, del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti, coraggiosi, sconfiggono il male, compiono azioni straordinarie e hanno dei doti (je pense que c’est doni car doti ne veut rien dire non (ah bon ? Vous croyez ou vous êtes sûre ?) soprannaturali. Incuranti del rischio, aiutano le persone in difficoltà, rischiando a volte la loro vita. Capitan Novara vola e ha dei (j’ai le droit de l’enlever ?) (devant des noms abstraits au pluriel, le partitif n'est pas obligatoire, et la phrase est de plus bel effet sans) poteri magici oltre ad avere una forza sovrumana. Sandokan utilizza pure lui i poteri magici per difendersi contro un personaggio fittizio, una strega. Questi eroi trionfano sempre, grazie alle loro qualità, come la bontà, la generosità, perché rappresentano il bene e permettono ai giovani di ( ???) oui ! Sur le site vous trouverez des cours à ce sujet) apprendere che dobbiamo fare il bene e dobbiamo aiutare le persone più deboli.
Ci sono anche degli eroi più tradizionali, più vicini a noi, ai quali chiunque può identificarsi. Essi vengono considerati come degli antieroi, perché sono delle persone comuni, non sono fortissimi o non hanno dei (même question que pour le dei précédent) (même réponse) poteri soprannaturali, ma sono considerati come degli eroi perché hanno realizzato un'azione generosa, aiutando una persona (je mettrais cette partie au pluriel=in difficoltà, difendendo gli altri, senza che ciò metta in pericolo la loro vita. Riscio, un ragazzo di 11 anni del romanzo "Una questione privata" è considerato come uno di questi eroi tradizionali. (j’avais oublié d’écrire le reste de la phrase). (OK) Malgrado sia così giovane, ha dato prova di coraggio e di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene lo si minacci traduisez :( bien qu'il ait été menacé). Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomo della storia italiana, che ha unificato il paese, non aveva grandi muscoli o poteri magici. Su In una publicità che avevamo visto l'anno scorso, lui portava i jeans, per mostrare che era un personaggio come tutti gli altri, e per dimostrare che tutti noi possiamo essere dei eroi.

Per concludere possiamo dire che esistono eroi di vario tipo. È una nozione molteplice. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità comuni, come il coraggio o la generosità... Loro difendono tutti i mali la phrase est ambiguë exprimée ainsi ; mieux si " tutti combattono il male,(les males???) o qualcosa che conta molto per loro. Realizzano delle azioni per l’umanità.Dobbiamo imitarli. Possiamo tutti essere degli eroi per qualcuno.

Réponse: Bac italien de caminataure, postée le 30-10-2014 à 10:10:03 (S | E)
Bonjour, une fois de plus merci.
Cette fois je pense que tout est bon!

"Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre aspetti di vario tipo. Dapprima, presenterò gli eroi fantastici, in seguito parlerò degli eroi più tradizionali.

Quando pensiamo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato il personaggio Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine, o ancora l’eroe Sandokan, del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti, coraggiosi, sconfiggono il male, compiono azioni straordinarie e hanno dei doti soprannaturali. Incuranti del rischio, aiutano le persone in difficoltà, rischiando a volte la loro vita. Capitan Novara vola e possiede poteri magici oltre ad avere una forza sovrumana. Sandokan utilizza pure lui i poteri magici per difendersi contro un personaggio fittizio, una strega. Questi eroi trionfano sempre, grazie alle loro qualità, come la bontà, la generosità, perché rappresentano il bene e permettono ai giovani di venire a sapere che dobbiamo fare il bene ed aiutare le persone più deboli.
Ci sono anche degli eroi più tradizionali, più vicini a noi, ai quali chiunque può identificarsi. Essi vengono considerati come degli antieroi, perché sono delle persone comuni, non sono fortissimi o non hanno dei poteri soprannaturali, ma sono considerati come degli eroi perché hanno realizzato un'azione generosa, aiutando delle persone in difficoltà, difendendo gli altri, senza che ciò metta in pericolo la loro vita. Riscio, un ragazzo di 11 anni del romanzo "Una questione privata" è considerato come uno di questi eroi tradizionali. Malgrado sia così giovane, ha dato prova di coraggio e di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene lo si minacci. Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomo della storia italiana, che ha unificato il paese, non aveva grandi muscoli o poteri magici. In una publicità che avevamo visto l'anno scorso, lui portava i jeans, per mostrare che era un personaggio come tutti gli altri, e per dimostrare che tutti noi possiamo essere degli eroi.

Per concludere possiamo dire che esistono eroi di vario tipo. È una nozione molteplice. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità comuni, come il coraggio o la generosità... Tutti combattono il male o qualcosa che conta molto per loro. Realizzano delle azioni per l’umanità.Dobbiamo imitarli. Possiamo tutti essere degli eroi per qualcuno."

Vous ne voyez plus d'autres tournures à modifier ??

Réponse: Bac italien de chilla, postée le 31-10-2014 à 02:37:26 (S | E)
On arrive à la fin.
J'ai anrichi le texte en vocabulaire et complété la ponctuation que vous avez tendance à négliger. Je n'ai pas poussé dans les tournures.

Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Il termine « eroe » ricopre racchiude aspetti di vario tipo. Dapprima, presenterò gli eroi fantastici, in seguito parlerò degli eroi più tradizionali.
Quando pensiamo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato vari personaggi, tra i quali il personaggio " Capitan Novara" del fumetto Capitan Novara Magazine ; o ancora l’eroe Sandokan, l'eroe del cartone animato Sandokan, detto anche la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti e coraggiosi. Sconfiggono il male, compiono azioni straordinarie e hanno dei delle doti soprannaturali. Incuranti del rischio, aiutano le persone in difficoltà, rischiando a volte la loro vita. Capitan Novara vola e possiede poteri magici oltre ad avere una forza sovrumana. Sandokan utilizza pure lui i poteri magici per difendersi contro un personaggio fittizio, una strega. Questi eroi trionfano sempre, grazie alle loro qualità, come la bontà, la generosità, perché rappresentano il bene e permettono ai giovani di ~~venire a~~ sapere che dobbiamo fare il bene ed aiutare le persone più deboli.
Ci sono anche degli eroi più tradizionali, più vicini a noi, ai quali chiunque può identificarsi. Essi vengono considerati come degli antieroi, perché sono delle persone comuni, non sono tanto fortissimi o non hanno dei e senza poteri soprannaturali, ma sonovengono considerati come degli eroi perché hanno realizzato un'azione generosa, aiutando aiutato delle persone in difficoltà e difendendo difeso gli altri, senza che mai ciò metta mettesse in pericolo la loro vita. Riscio, un ragazzo di 11 anni, personnaggio del romanzo "Una questione privata, è considerato come uno di questi eroi tradizionali. Malgrado sia così fosse giovane, ha dato prova di coraggio e di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, sebbene lo si minacci (tu ne fais pas attention à mes commentaires.) Garibaldi è anche un eroe tradizionale. In effetti, questo grande uomo protagonista della storia italiana, che ha unificato il paese, non aveva grandi muscoli, o né poteri magici. In una publicità che avevamo visto studiato l'anno scorso, lui portava i jeans, per mostrare che era un personaggio come tutti gli altri, e per dimostrare che tutti noi possiamo essere degli eroi.

Per concludere possiamo dire che esistono eroi di vario tipo. È una nozione molteplice. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità comuni, come il coraggio o la generosità... Tutti combattono il male o per (sans la présence de cette préposition nous obtenons l'effet contraire de ce qu'on veut dire)qualcosa che conta molto per loro. Realizzano delle azioni per l’umanità. Dobbiamo imitarli. Possiamo tutti essere degli eroi per qualcuno."

Buono studio

Réponse: Bac italien de caminataure, postée le 31-10-2014 à 10:18:13 (S | E)
Bonjour, j'ai étoffé ma conclusion et essayé d'agrandir un peu le développement, ayant peur de ne pas avoir écrit suffisamment. Cette fois je pense que c'est bon, niveau quantité (je pense n'avoir plus rien à développer ou d'idées à approfondir), mais j'ai du donc faire de nouvelles fautes désolée...

Parlerò della nozione « miti e eroi » studiando la seguente domanda. : che cos'è un eroe ? Secondo la definizione del dizionario, un mito è una tradizionale ed universale storia che riguarda la vita di persone ordinarie o straordinarie. Un mito può essere vero o immaginario, può spiegare un fenomeno naturale o sociale o può spiegare niente. Un eroe partecipa ai miti. Questo termine racchiude aspetti di vario tipo. Dapprima, presenterò gli eroi fantastici, in seguito parlerò degli eroi più tradizionali.

Quando pensiamo agli eroi, pensiamo ai personaggi fortissimi e soprannaturali dei fumetti o dei cartoni animati. Abbiamo studiato vari personaggi di questo tipo, tra i quali Capitan Novara del fumetto Capitan Novara Magazine, o ancora Sandokan, l’eroe del cartone animato Sandokan, la tigre della Malesia. Questi due eroi sono forti e coraggiosi. Sconfiggono il male, compiono azioni straordinarie e hanno (delle) doti soprannaturali. Incuranti del rischio, aiutano le persone in difficoltà, rischiando a volte la loro vita. Capitan Novara vola e possiede poteri magici oltre ad avere una forza sovrumana, come possiamo vedere su questa imaggine. Sandokan usa anche lui i poteri magici per difendersi contro un personaggio fittizio, una strega che possiamo vedere cui. Questi eroi trionfano sempre, grazie alle loro qualità, come la bontà, la generosità, perché rappresentano il bene e permettono ai giovani di venire a sapere che dobbiamo fare il bene ed aiutare le persone più deboli.

A parte questi eroi immaginari, ci sono anche (degli) eroi più tradizionali, più vicini a noi, ai cui chiunque può identificarsi. Questi vengono considerati come (degli) antieroi, perché sono (delle) persone comuni, non sono fortissimi né dotati di poteri soprannaturali, ma vengono considerati come (degli) eroi perché hanno realizzato un'azione generosa, aiutando (delle) persone in difficoltà, difendendo gli altri, senza che mai metta in pericolo la loro vita. Riscio, un ragazzo di 11 anni, personaggio del romanzo "Una questione privata" è considerato come uno di questi eroi tradizionali. Sebbene fosse così giovane, ha dato prova di coraggio e di forza, difendendo gli altri. Effettivamente, non li ha denunciati, anche se lo si minaccia. Garibaldi è anche un eroe tradizionale. Infatti, questo grande protagonista della storia italiana, che ha unificato il paese, non aveva grandi muscoli, né poteri magici. In una publicità che avevamo studiato l'anno scorso, portava i jeans, come possiamo vedere. Lui ha combattuto con i jeans, durante la Spedizione dei Mille. E un vestito comune. E utilizzato in questa publicità per mostrare che Garibaldi era un personaggio come tutti gli altri, e per dimostrare che tutti possiamo essere (degli) eroi.

In conclusione, possiamo dire che esistono eroi di vario tipo. È una nozione complessa. Ma, in ogni caso, gli eroi possiedono delle qualità comuni, come il coraggio o la generosità... Tutti combattono il male o per qualcosa che conta molto per loro. Realizzano (delle) azioni per l’umanità. Dobbiamo imitarli. E bene, per i ragazzi, avere degli eroi perchè e imitarli per, cosi facendo, prendono le loro qualità e diventano migliori.
Possiamo tutti essere (degli) eroi per qualcuno. Ma, di questi tempi, l’eroismo sta diventando più raro. Le persone non si fanno piu fiducia e sono sempre piu egoiste. Il lato umano che univa la gente, nei tempi passati, sembra scomparso, o almeno meno presento. Le persone non prestano piu attenzione a vicenda, non si aiutano più, passano le une accanto alle altre ma il lato umano non c’è piu. E per questo che, oggi, essere un eroe è piu raro, a causa del egoismo della gente, ma gli eroi di oggi sono tanto piu lodevoli a causa, giustamente, della possibile penuria.

j'espère que ma conclusion n'est pas trop répétitive..
pour les articles entre parenthèse, je peux les enlever ou je dois les laisser ?

Réponse: Bac italien de chilla, postée le 01-11-2014 à 13:16:24 (S | E)
Bonjour,
- Vous avez compris que le partitif pluriel en italien, devant des noms abstraits, pas seulement n'est pas obligatoire, mais son absence rend la phrase plus fluide.
- Vous n'avez toujours pas corrigé certaines fautes signalées.

Mes conseils sur l'ensemble :
- Vous pouvez améliores le texte en mettant à la place de "di sapere" -> "di capire", qui va plus dans le sens du texte (et laissez tomber, s'il vous plaît, "di venire à sapere").
- Les répétitions en cascade de "eroe/eroi" alourdissent le texte. Vous pouvez les éviter en utilisant les pronoms démostratifs "questi o quelli".
Ex : A parte mieux si "Accanto a" questi eroi immaginari, ci sono anche (degli) eroi quelli più tradizionali.

Corriger l'orthographe de :
- Una strega che possiamo vedere cui ;
- "ai cui" (cela n'existe pas)
- persone comuni, non sono fortissimi ( à l'accord de tout ce qui se rattache à persone, f.pl. ) ;
- E bene, per i ragazzi (c'est un verbe et non pas une conjonction, il manque l'accent)
- perchè e imitarli per, cosi facendo ... phrase incompréhensible
Possiamo tutti essere (degli) eroi per qualcuno - Ici , il vaut mieux utiliser le singulier et l'article partitif correspondant.
- meno presento
- non prestano piu attenzione
- a causa del egoismo
- ma gli eroi di oggi sono tanto piu lodevoli a causa, giustamente, della possibile penuria : penuria ici ne convient pas, et pourquoi « possible » ?.

- Concernant : anche se lo si minaccia c'est faux, la concordance des temps n'est pas respectée entre : non li ha denunciati (passé), anche se lo si minaccia (sub. présent). Je vous ai suggéré plus simple et plus efficace.

Buon fine settimana

Réponse: Bac italien de caminataure, postée le 02-11-2014 à 15:08:54 (S | E)
Bonjour, je n'ai pas compris ce qui ne va pas pour "non prestano piu attenzione ' et " a causa del egoismo"
Je tente une dernière fois pour avec "anche se lo si minacciasse" sinon je mettrais "non li ha denunciati"

Réponse: Bac italien de chilla, postée le 02-11-2014 à 16:42:19 (S | E)
Bonjour,
- Caminataure, dans: "non prestano piu attenzione" ' et " a causa del egoismo", il faut corriger ce qui est en rouge. Pour cela, consultez un dictionnaire pour le premier, un des tableaux sur les articles contractés pour le second (faites une recherche sur le site, il y en a pleins).
- Remplacez "anche se" par "malgrado" et vous pouvez rester sur votre formule.
++ En règle générale, quand vous écrivez dans une autre langue, n'oubliez pas d'être "curieux".

Réponse: Bac italien de caminataure, postée le 02-11-2014 à 16:54:50 (S | E)
j'ai mis "smettono di avere interesse " à la place de "non prestano piu attenzione"
"dell' egoismo"? mais pourtant je pensais que c'était pour les noms féminins...
Merci, bonne journée

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